L’Associazione Italiana Copev per la prevenzione e cura dell’epatite virale, delle malattie epatiche e gastrointestinali “Beatrice Vitiello”- ETS (Ente del Terzo Settore) ha sede legale in Piazza S. Nazaro in Brolo, 15 – 20122, Milano, e sede operativa in via Santa Sofia, 29 – 20122, Milano (telefono: 02.96115907, cell: 3313384659 – 3516104679, mail: [email protected]). L’Associazione si è costituita nel 1992 in linea di continuità con il Comitato per la Prevenzione dell’epatite virale, promosso nel 1987. Il Comitato presentò nel 1988 la proposta di legge per la vaccinazione obbligatoria contro l’epatite B, contribuendo efficacemente all’approvazione della L. 165 del 7 maggio 1991. E’ la prima associazione di volontariato nata in Italia nel campo delle malattie del fegato.
Gli scopi
L’Associazione ha i seguenti scopi:
- promuovere studi e ricerche sulla prevenzione e cura dell’epatite e delle altre malattie del fegato
- informare l’opinione pubblica sulle più comuni malattie di fegato
- sostenere programmi vaccinali volontari contro l’epatite A e B, in particolare in paesi ad alta endemia
- aiutare le persone colpite da malattie epatiche croniche
- affrontare le problematiche sociali e organizzative connesse alle malattie epatiche
Le iniziative
La COPEV cura l’organizzazione di convegni divulgativi per il pubblico, la pubblicazione e la diffusione di opuscoli dedicati ai vari aspetti dell’epatite virale e di COPEV NEWS, una rivista trimestrale dedicata ai malati di varie malattie epatiche, che aggiorna sulle principali novità riguardanti la diagnosi e la cura, fornisce informazioni di carattere legale e sociale e altre notizie utili. Alcuni opuscoli sono stati particolarmente significativi per una conoscenza capillare dell’epatite: tra questi “Resta con i piedi per terra”, distribuiti in 400.000 copie e il “Vademecum delle epatiti virali” distribuito in 200.000 copie. Altri 500.000 opuscoli e promemoria sono stati pubblicati e diffusi presso farmacie, studi medici, scuole, oltre che nelle nostre sedi.
Dal 2007 la COPEV è impegnata in una campagna di informazione sui danni dell’alcol al fegato. Ha infatti realizzato un convegno “ALCOL E FEGATO” il 4 ottobre 2007 e dal novembre dello stesso anno a tutto il 2008, in accordo con il Provveditorato agli Studi di Milano, il Prof. Luigi Rainiero Fassati, già Coordinatore del Comitato Scientifico Copev, ha svolto una lezione di un’ora agli alunni delle scuole medie superiori di Milano e provincia.
Le strutture
Diamo alcuni riferimenti per domande mediche e/o consulti:
• Chirurgia e trapianti:
Padiglione Zonda del Policlinico, Via Lamarmora, 5 – 20122 Milano
Tel. 02.5503826 – Fax 02.50350554 – e-mail: [email protected]
• Diagnostica e clinica:
Centro Migliavacca dell’Ospedale Policlinico di Milano –
Tel. 02.55035432 e-mail: [email protected] – [email protected] – [email protected] – [email protected].
Struttura Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia dell’Ospedale Policlinico di Milano –
Clinica Mangiagalli, Via Commenda 12 scala C, 3° piano.
Direttore: Prof. Lampertico
Tel Segreteria: 3485470313 – Tel signora Eleonora Erika Pesci: 3386004744.
La ricerca
La COPEV ha finanziato attività di ricerca particolarmente significative nel campo delle malattie del fegato. In particolare ha assegnato varie borse di studio e sponsorizzato il “Centro universitario di ricerca Migliavacca” del Policlinico di Milano. Tutta l’attività medico-scientifica dell’Associazione è monitorata da un comitato scientifico di cui è Coordinatore il prof. Pietro Lampertico, Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Digerente dell’Università degli Studi di Milano, professore Ordinario di Gastroenterologia dell’Università degli Studi di Milano e direttore del Centro di riferimento per la diagnosi e lo studio delle malattie del fegato e delle vie biliari “Angela Maria ed Antonio Migliavacca”, e di cui fanno parte: il prof. Pietro Lampertico, la dott.ssa Maria Francesca Donato, il prof. Luigi Rainiero Fassati, il prof. Giorgio Rossi, il prof. Mario Mondelli, il dott. Daniele Prati, il dott. Lucio Caccamo, la dott.ssa Gabriella Nebbia, la dott.ssa Roberta D’Ambrosio e il dott. Angelo Sangiovanni.
Fino al 2004 sono state assegnate borse di studio e finanziato progetti di ricerca per un totale di € 350.000,00. Dal 2004 al 2008 il contributo alla ricerca è stato di € 150.000,00 di cui € 55.000,00 per il Centro per il trapianto di fegato “Beatrice Vitiello”, € 40.000,00 per lo studio della cellula staminale epatica ed € 55.000,00 per progetti di ricerca sul virus C.
La COPEV continua a sostenere ricerche in ambito epatologico.
Il logo

Il logo che identifica la Copev rappresenta il virus dell’epatite B con al suo interno l’elica del DNA e la scritta indica la nascita e la data del “Comitato per la prevenzione dell’epatite virale”, che ha portato alla obbligatorietà della vaccinazione contro l’epatite B.