Dal passato: La Casa di Accoglienza, il Centro Trapianti e l’ambulatorio

L’Associazione Copev aveva realizzato una “casa di accoglienza” nel cuore di Milano, adiacente all’Ospedale Policlinico di Milano, capace di accogliere fino a 23 persone.

Non più attiva dal gennaio 2018, la Casa di Accoglienza “Beatrice Vitiello” si trovava a Milano, in Corso di Porta Romana, con ingresso diretto anche dall’Ospedale Maggiore – Policlinico.

Attualmente la COPEV ha delle convenzioni con strutture alberghiere vicino al Policlinico.

Obiettivi

La casa nasceva dalla volontà dell’Associazione Copev di rispondere alle necessità di soggiorno dei pazienti provenienti da altre regioni durante il periodo pre e post ricovero ospedaliero.

È infatti spesso necessaria una permanenza nelle strette vicinanze dell’ospedale per accertamenti diagnostici, esami clinici e controlli ambulatoriali. 
Un ingresso diretto con il Policlinico rendeva la struttura particolarmente idonea a questa finalità. 
La Casa di Accoglienza era aperta anche agli accompagnatori dei pazienti. 
La Copev in tal modo intendeva aiutare gli ospiti a risolvere i problemi e le necessità connesse a questo difficile momento della loro vita, sul piano organizzativo, sociale e umano.

Struttura

La Casa di Accoglienza, situata a 50 metri dalla fermata Crocetta della linea gialla della metropolitana, disponeva di 10 camere, per 23 letti, tutte dotate di bagno privatotelefonotelevisione e frigorifero. Le camere si affacciavano su un giardino con alberi secolari ed erano estremamente confortevoli e tranquille. 

Inoltre disponeva di un locale soggiorno-sala da pranzo con uso cucina, una lavanderia-stireria e di un ufficio
Gli ospiti potevano anche usufruire di pasti preparati

L’atmosfera era quella di una vera casa dove ognuno si affaccenda nelle attività quotidiane: chi cucina, chi stira, chi guarda la televisione o legge il giornale.

Alcune immagini di ricordo

Casa di Accoglienza “Beatrice Vitiello”
Corso di Porta Romana n. 51 – scala 4, piano terra 
20122 Milano

Il centro per il trapianto del fegato “Beatrice Vitiello”

Il Centro era una struttura multifunzionale, realizzata in collaborazione con la Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, che assiste il trapiantato di fegato ( o il candidato al trapianto) a 360 gradi. Il Centro gestiva un ambulatorio presso il Pad. Zonda del Policlinico che fornisce l’assistenza medica e psicofisica nella fase pre e post- trapianto. Ospitava nella Casa di Accoglienza i pazienti e i loro accompagnatori che risiedevano fuori Milano. Contribuiva al miglioramento della qualità della vita dei trapiantati finanziando la ricerca sulla reinfezione da parte dei virus B e C e la formazione dei giovani medici presso il Pad. Zonda.

L’ambulatorio di via Palermo

Nel 1992 la Copev riuscì ad ottenere uno spazio presso l’ ASL di Milano in Via Palermo 6 destinato ad un ambulatorio, con regolare contratto di locazione.

Nello stesso anno la Copev stipulò una convenzione con il Comune di Milano per la vaccinazione contro l’Epatite B dei giovani non coperti dall’obbligo.

Il Comune inviò una circolare con l’invito ad effettuare la vaccinazione a tutti i giovani cittadini dai 20 ai 30 anni. Molti si recarono anche nell’ambulatorio di Via Palermo.

Dal 1994 il Direttore dell’ Ambulatorio è stato il Prof. Fassati che effettuava anche visite e soprattutto dava informazioni telefoniche sulla malattia.

L’ambulatorio è stato chiuso nel Luglio 2017 perché l’Asl ha chiesto la restituzione dei locali, e attualmente le informazioni legali e sanitarie vengono date presso la sede della Copev in Via Pantano 2, aperta tutte le mattine dalle 9,00 alle 13,00 dal Lunedì al Venerdì.